25 novembre, giornata mondiale che non dovrebbe esistere!

Oggi un po' ovunque, in tv, sul web, sui social si è parlato di questa giornata mondiale contro la violenza sulle donne e il femminicidio, da premettere che odio il termine femminicidio perchè uccidere un uomo o una donna è la stessa cosa, un gesto orribile! stop.

Questo tema è ancora troppo mal interpretato, si pensa purtroppo che la violenza sia quando "esce il sangue" ma non è così, prima della violenza fisica che è inconcepibile ma che è più evidente esiste una violenza psicologica che di solito è chiusa dietro le mura domestiche, non la si può riconoscere perchè non ci sono i lividi, non ci sono i segni, ma il dolore che ne genera e i danni che fa sono alle volte incalcolabili!
Giusto per spiegarlo a te che magari stai leggendo e pensi che tuo marito, il tuo compagno non è violento, non ti ha mai fatto del male, è solo un po' geloso, non ti permette di lavorare, dice che in casa il suo lavoro basta, che lavorare come commessa è da prostitute, che lavorare in casa di qualcuno è da escort, che lui ti mantiene e tu devi solo pensare a casa e figli! Ecco amica mia questa è violenza, la peggiore, quella psicologica, quella che ti fa credere che sei al sicuro, che il tuo uomo ti ama e ti vuole proteggere, ma in realtà non è così, un uomo che non accetta che la donna lavori non vuole che quella donna sia indipendente, non vuole concederle uno spazio esterno (lavorare non è solo percepire soldi, lavorare vuol dire avere un impegno, una responsabilità che vada oltre essere solo mogli e madre, ti emancipa come DONNA) l'uomo che non concede alla donna di intrattenere rapporti esterni con altri uomini, magari la cordiale chiacchierata col vicino di casa o l'amico che non si vede da tempo è un'uomo che non stima la propria donna, che la ritiene una sua proprietà; sono quei personaggi che controllano mail e cellulare della compagna per sapere con chi parla, di cosa e quando.
Ricordatelo sempre, un compagno di vita è colui che appoggia le tue scelte, anche se le ritiene fallimentari e se poi lo sono davvero ti sostiene e ti ricorda che solo chi non prova può fallire!
Vorrei però dire due parole anche a quelli che le mani le alzano davvero ( e sono il numero inferiore perchè molti uomini non hanno bisogno di alzare le mani per imporsi su una donna, basta privarla della libertà!) Siete e resterete solo delle merde, esseri per i quali l'aborto non sarebbe stata peccato ma un investimento per il genere umano, approfittare di una presunta forza fisica per imporsi vi rende indegni di qualsiasi cosa #sapetelo

Ma non è solo questa la violenza sulle donne, non è solo il compagno, marito che può essere violento, c'è una categoria peggiore a mio avviso, IL PADRE: le figlie per genetica amano più il padre della madre di solito, ed è quindi ancora più crudele quando un Padre distrugge la vita della figlia!
Ci sono padri che uccidono le figlie perchè vestite "troppo occidentali" e questi non me ne vogliano ma di solito provengono da una cultura retrograda, e non vi parlo solo di mussulmani sia ben inteso, ma di tutti quei padri che con la scusa di amare la propria figlia non gli permettono di studiare oltre la scuola dell'obbligo (a scuola ci vanno le troie),di studiare all'estero o anche solo lontano da casa, non vi parlo di 30 anni fa eh, ci sono ancora di questi personaggi da museo che sarebbero da imbalsamare e mandare da madame tussauds cosi almeno fanno meno danni, perchè di solito grazie a questi padri abbiamo figlie incapaci di vivere, assoggettate per paura di prendere botte al padre o anche solo di deluderne le aspettative e che poi quando avranno un marito ( da lui approvato si intende) resteranno assoggettate anche ad esso!

Abbiamo parlato di violenza psicologica e fisica che le donne hanno patito per mano del proprio compagno, marito o padre, e già cosi sarebbe abbastanza, ma non c'è solo questo c'è la violenza degli EX, quei che già se sono EX vuol dire qualcosa ma che si ostinano a voler distruggere la vita e la pace di alcune donne e che in alcuni casi hanno finito per ucciderne o sfigurarne alcune e per i quali è nato il reato di Stalking, in tutti questi casi però la risposta c'è, esiste un modo per uscirne, esistono le associazioni per salvaguardare donne e bambini da questi personaggi folli e delle leggi che possono allontanarli o addirittura arrestarli! troppo spesso si ha pietà ma la pietà è una LORO ARMA! Non fatevi ingannare da occhi dolci, mazzi di fiori o promesse, dalle mie parti c'è un detto "chi nasce tondo non può morire quadrato" se sono violenti, lo saranno sempre.

Prima di chiudere vorrei che mi faceste un favore, sostituite al testo di sopra il termine Uomini con il ter

mine Donne e rileggete... perchè purtroppo poco se ne parla ma ci sono donne che ormai prese da un'eccesso di emulazione maschile tendono ad imitare degli uomini il peggio! e così ci troviamo davanti a donne che picchiano e sfigurano i mariti, i compagni o gli ex compagni e arrivano ad ucciderli, di solito sono omicidi meno violenti, le donne sparano o avvelenano, è difficile che accoltellino!
Ci sono madri che trattano i figli come pezze, che li picchiano, gli impongono il loro volere e li rendono incapaci a vivere un loro futuro! Ci sono donne che impongono al marito di lavorare per loro, che pretendono che lui porti i soldi a casa per passarsi i loro capricci, che non permettono al marito una birra con gli amici o non permettono a lui di trattenersi al lavoro aldilà degli orari stabiliti perchè dopo il lavoro il marito diventa il suo schiavo personale. Non dimentichiamo oggi quegli uomini che sono forse più deboli di molte donne e che di fronte a questa violenza provano una doppia vergogna perchè mentre una donna che va da un' amica a raccontare che il marito le ha dato uno schiaffo avrà sempre il sostegno di un'amica, un uomo che racconta all'amico lo stesso episodio viene deriso e quindi c'è un sommerso di violenza femminile nei confronti degli uomini di cui spesso non si parla se non quando i casi al tg diventano eccellenti come quando viene sfigurato con l'acido o con la morte del marito o ex fidanzato che si era dato alla fuga!
Con questo non voglio sminuire questo giorno, ma ricordare che la violenza è violenza e va condannata sia che provenga da un'uomo o da una donna! e oggi invece della giornata contro la violenza sulle donne vorrei fosse la giornata contro ogni tipo di violenza fisica e psicologica!
Ora vi lascio con questo video che ho trovato sul web e ritengo geniale in quando accomuna sia il makeup che la riflessione!

Con questo video vi lascio sperando che questi spunti di riflessione diano il coraggio a chi magari non l'ha avuto fin ora di denunciare o allontanare personaggi simili a quelli sopra descritti.
Se volete io ci sono, se avete bisogno di un'amica virtuale con la quale sfogarvi o per un consiglio io sono qui, mandate pure una mail!

Bacioni
*Deasphica*

review smalto sparkle sand effect detto "lo smalto etna"

Ciao a tutte\i,
oggi volevo parlarvi di questo smalto essence sparkle sand effect o come lo chiamiamo a casa mia "lo smalto etna" , ma per capire meglio devo prima condividere con voi un ricordo, e vi lascio anche la base musicale adatta, cosi da farvi entrare nello spirito e poter comprendere meglio certe assonanze mentali che sono frutto del nascere e crescere in una città ;)

Sono catanese e questo smalto mi ricorda la pietra lavica, ergo, io amo questo smalto!
**Ecco a voi un ricordo non richiesto del mio passato e della mia terra, ma capitemi son fatta cosi e ormai a 30 anni non posso cambiare, vi tocca leggere queste 4 righe per capire perchè questo smalto per la mia famiglia si chiama "smalto etna".**
Uno dei folli mestieri che nascono nella mia città era (tra l'altro pericoloso ed infatti che io sappia non si fa più) quello di fare i portacenere e oggettini in pietra lavica, la tecnica era (secondo i racconti che ho sentito) : prendere la lava quando stava raffreddando ma era ancora calda e malleabile con degli oggetti di metallo pesante che davano la forma alla lava che asciugando diveniva durissima.
Uno di questi oggetti era in casa mia, e "l'artista" che aveva fatto, era un portacenere artigianale, usava mettere dei micro glitter (credo in realtà fossero scaglie di metallo o forse pirite) sopra la pietra prima che si asciugasse del tutto, quindi con gli anni in casa ho sempre avuto questo sopra mobile (vietato spegnerci la sigaretta, il fondo non era levigato e lavarlo voleva dire andare di spazzolino!) grigio tendente al nero con questi "microglitter"; quando poi ho comprato questo smalto, non credevo fosse cosi, credevo fosse molto glitterato e con un leggere effetto sabbiato ed invece quando l'ho steso ho avuto la sorpresa, l'effetto mi ricordava proprio la pietra lavica, con le sue increspature e quei glitter che brillano solo al sole sono molto simili per quantità a quelli del mio, ormai distrutto, porta cenere.
 ecco perchè per me e mio marito è stato soprannominato lo smalto "effetto etna".

Dopo la parte sentimentale vi faccio un po' vedere il prodotto:

la confezione è quella nuova di tutti gli smalti, ci sono 8 ml di prodotto e l'applicare è buonissimo!

L'applicatore così grande non so se è una caratteristica dei nuovi smalti oppure solo di questo, mi sono trovata benissimo.

Io ho fatto alcune prove, sia con basi diverse che con top coat diversi per vedere quale opzione fosse la migliore per esaltare quest'effetto.

quando ho applicato questo smalto per le foto, avendo notato che non tingeva moltissimo alla prima passata ho messo sotto una base colorata prugna e poi ho fatto solo una passata e questo è stato l'effetto (foto scattata con la luce artificiale) ma si vede un po' l'effetto anche se essendo la base di sotto abbastanza levigata non rendeva al meglio
l'effetto comunque sulle mani era questo e lo trovo molto invernale e non è il classico nero.
                                   

già come vedete dalla distanza rende di più ma non mi piaceva quindi ho provato ad applicare solo una base opacizzante e poi sopra due passate di smalto ed ecco il risultato, perfetto *_*
                                   

l'effetto cosi è davvero molto simile alla pietra lavica e quei brillantini come potete vedere alla luce naturale non sono invadenti ma creano punti luce, devo ammetterlo, sarò io ad esserne ormai convinta ma a me sembra proprio somigliante alla mia pietra lavica grezza.

per quanto riguarda la tenuta con la base e un top coat dura benissimo una settimana, ma purtroppo si perde molto dell'effetto "pietra lavica" mentre da solo diciamo che al 2 massimo 3 giorni funziona poi inizia a saltare via a pezzi, io prediligo questa versione anche se vuol dire una durata minore!

il mio voto è : 8
prezzo basso e un bellissimo risultato non avrà una durata ottimale ma alla fine per 3 euro di smalto!

Ah dimenticavo levarlo è un incubo!!! Io ho risolto prendendo mezzo dischetto, intriso di solvente e avvolgendo il dito, con il dischetto sopra l'unghia, con della stagnola da cucina per qualche secondo (diciamo il tempo di avvolgere tutte e 10 le dita e già inizio a levarlo) e poi tiro la stagnola con il mezzo dischetto di cotone il modo da fare un piccolo strofinamento e l'unghia esce quasi del tutto pulita! Vi consiglio di non provare a levarlo strofinando perchè ho notato che si graffia un po' l'unghia in quel modo!

Ora vi lascio, spero che questo post vi sia piaciuto e voi avete qualche oggetto di makeup che vi ricorda qualcosa al quale siete legate?

Un bacione
*Deasphica*

portalo fuori

Questo post nasce perchè dopo dopo tre mesi ho deciso di riprendere a scrivere sul blog!
Per "PORTALO FUORI" si intende esternare i proprio sentimenti e i propri problemi, ma è anche un riferimento ad Awkward (diario di una nerd superstar in italia)
Non sono sparita perchè mi ero rotta di scrivere, anzi scrivere mi è mancato molto, spesso scrivere è un modo per passare il tempo e dedicarmi un po' a me stessa ma in questo periodo non ho avuto voglia, ad essere sincera non avevo proprio voglia di nulla, ma ho voglia di scrivere il perchè, credo che molto nasca dal fatto che tanto nessuno o quasi nessuno legge il mio blog ed io ho voglia di parlare...
ma procediamo per gradi!
Sembra passato un secolo da quando ho aperto il blog, ed in effetti a casa è cambiato tutto moltissimo!
A giugno dopo più di tre mesi di ritardo sullo stipendio mio marito seguito dall'avvocato ha deciso di dimettersi dal lavoro (si chiamano dimissioni per giusta causa ndr). Come ho detto venivamo da 3 mesi di ritardo sullo stipendio quindi avendo dato fondo a tutto il periodo che ne è seguito è stato ancora più difficile, mio marito c'è da dirlo è stato un grande si è adattato e ha cercato in tutti i modi di andare avanti, anche, e ve lo giuro non è da poco, sbrigando carte su carte, cercando di mantenere una calma che io non riesco a mantenere, sono a sangue caldo, non riesco a stare calma, io somatizzo tutto e sono di rabbia facile, e ad oggi sapere che ancora i suo ex datore di lavoro non paga ne arretrati ne liquidazione mi da sui nervi, e non poco, so che dovrei lasciare tutto in mano agli avvocati, razionalmente lo so, ma i nervi mi vengono lo stesso! Un perchè a questi nervi c'è io credo che nessuno si debba improvvisare ciò che non è, io non sono una MUA e non vengo qui a dirvi cosa fare e non fare, io sono figlia e sorella d'imprenditori, io quello capisco e so fare e un buon imprenditore deve mettere davanti a tutto i proprio dipendenti, essere imprenditori vuol dire "assumersi il rischio d'impresa" l'ho studiato sui libri, me lo ripeteva Papà a 13 anni quando mi insegnava ad emettere fatture e l'ho imparato quando lavoravo in azienda. Il rischio d'impresa vuol dire che se guadagno 1000 euro netti dopo le spese quelli mille euro SONO MIEI e se ne guadagno 100.000 son sempre miei, ma con lo stesso principio se l'azienda va male io devo prima pagare le spese anche a costo di metterli "di tasca" ; sempre su questo principio si fonda la linea di valori morali dell'imprenditore, un buon imprenditore mette prima di tutto davanti chi quel rischio d'impresa non se l'è assunto, i dipendenti, loro hanno un contratto e che tu guadagno 100.000 o 1.000 euro loro prendono sempre il loro stipendio, sono persone che magari non sono disposte a rischiare tutto per un guadagno più grosso, sono le formichine che accumulano per l'inverno e se le sfrutti e non le paghi sei veramente indegno di chiamarti imprenditore! Quindi ogni volta che parlo di questa persona e di quel che ha fatto come dice un mio amico napoletano "mi sale il crimine" ma per fortuna ho ancora una parte razionale e quindi applico il vecchio proverbio cinese:

Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico

 

  Se ne sentono tante d' imprenditori seri che in questo periodo si suicidano perchè si vergognano di aver licenziato (con il licenziamento CAUSA CRISI permetti al dipendente di prendere un sostegno al reddito e di cercarsi un nuovo lavoro) sono quelli che chiamano gli altri imprenditori prima di fallire e cercano di trovare un lavoro ai loro dipendenti, NON quelli che danno 20 euro ad un dipendente con tre mesi di ritardo sugli stipendi e poi partono per farsi 5 giorni a Roma! Comunque questo è un po' quello che ci è successo, a casa son mancati i soldi e le spese primaria erano ben altre, ho dovuto rinunciare alla dieta, ho dovuto rinunciare a tantissime cose e ci son stati giorni davvero duri, anche se devo ammettere che i peggiori erano proprio i 20 giorni prima di questa scelta difficile perchè dopo almeno mio marito era sereno, ha smesso di avere incubi e questo per me era divenuto un imperativo dato che nell'ultimo mese stava davvero male per colpa dello stress che subiva ogni giorno.
Da giugno ad oggi purtroppo però non ho più ripreso la dieta e il mio corpo adora assimilare pane e pasta quindi ho ripreso il peso perso che è un po' la mia battaglia di una vita e che inizia a diventare un serio problema, ho perso 25 kili e li ho ripresi in gravidanza, ne avevo persi finalmente 20 e ne ho presi 25 con questo periodo dove la nostra alimentazione è stata comunque accompagnata dalla pasta che come si dice dalle mie parti "inchi a panza" (riempie lo stomaco) ma che per me è un po' tossica, aumentando di nuovo di peso, ho smesso di avere piacere a fare qualsiasi cosa e oggi non vi nego che mi son ridotta ad essere quasi in apatia, unica compagnia di questo periodo anche un po' per scelta sono stati i telefilm.
Essendo stata molto a casa ed avendo i miei bei problemi a cui pensare ho deciso di smettere di vedere la televisione, ho proprio spento l'apparecchio e continuato a vedere solo telefilm in inglese con i sottotitoli, raggiungendo in poco tempo una serie quasi spropositata di telefilm che sono stati in questo periodo dei compagni piacevoli e rallegranti, stessa cosa dubito si possa dire della tv che trasmette film già visti, programmi di intrattenimento tristi e telegiornali che raccontano tragedie con le giornaliste "sul luogo" sempre ben truccate! I miei telefilm son diventati la mia droga e credo che inizierò anche a parlarne sul blog!
Detto questo, oggi finalmente è arrivata la prima bella notizia di questo periodo (leggi approvazione aspi dell'inps), ed io e mio marito ci siamo seduti e abbiamo deciso il "piano di recupero" in vista delle feste di natale e quindi non esagerando, abbiamo deciso di ricominciare la dieta dalla nutrizionista che mi seguiva prima, prenderemo un tapis roulant perchè per orari e tempi è l'unico modo per fare esercizio con una figlia piccola anche in inverno e da gennaio riprenderò, se tutto va bene,con la nutrizionista.
Io credo che queste cose accadano sempre per un motivo, in questo periodo sembra tutto più difficile, crisi economica compresa, ma se hai voglia di lavorare e di fare, se ti si legge nello sguardo che vuoi lavorare qualcosa la trovi sempre! Io ho smesso di lottare, ho smesso di vivere per quasi 5 mesi, e ho visto chi è rimasto accanto anche quanto stavo male e chi è scomparso; ma credo anche che ci possa stare; in uno dei tanti telefilm che ho visto c'è un concetto che mi è piaciuto molto "concediti 5 secondi per avere paura dopo di che fai quello che devi fare!" io mi son concessa qualcosa in più ma ora è il momento di ricominciare a costruire e lasciare alla spalle la paura.
Per quanto riguarda il blog o meglio la parte makeup del blog, non avendo i fondi per comprare prodotti c'era ben poco da scrivere e per scelta io non chiederò mai nulla alle case cosmetiche o a qualsiasi azienda, il che non vuol dire che chiudo le porte alle aziende ma credo che se un giorno venissi contattata accetterei o rifiuterei la collaborazione, ma non andrò mai io a cercare le aziende perchè in primis non sono una beauty o fashion blogger, io sono Laura fuori da questo pc e Deasphica quando sto dietro il mio schermo e vi giuro non no il viso e il fisico per essere una buona pubblicità per nessuno quindi evito proprio di propormi! Detto questo qualche acquisto è già in viaggio per casa mia *_* ma ne parleremo al loro arrivo!
Questo post come detto all'inizio è nato perchè dovevo scrivere i miei motivi per aver abbandonato il blog e nello stesso tempo volevo dirvi e ricordare a me stessa questa presa di coscienza, questa voglia di rinascere, perchè diciamocelo forse tra un mese o due potrei avere un'altro calo del morale ma in quel giorno potrò leggere questo post e ricordarmi la promessa fatta all'intero mondo (ndr. gli internauti) di non smettere più di amarmi e di costruire di nuovo il mio futuro da oggi, per me, per mio marito e per mia figlia; spero che l'anno prossimo quando andrà all'asilo per la prima volta possa essere accompagnata dalla madre che merita di avere, una madre di cui non vergognarsi!
Ok ho scritto propositi e spropositi ora la smetto e vado a preparate la cena...